Descrizione
La mattina di sabato 12 aprile al mio risveglio ho trovato una grossa sorpresa a Monte Cavallo. Il paese era letteralmente invaso da strani oggetti che, ad un primo sguardo assonnato, mi hanno fatto gridare all’invasione aliena: “sono atterrati gli UFO!!!”. A guardar meglio la spiegazione era molto più semplice e “terrena”. Si trattava infatti di una pacifica invasione di camper con relativi simpatici equipaggi, circa cinquanta mezzi parcheggiati ordinatamente nella grande Piazza intitolata ai Caduti di Nassiriya. Il motivo di questa simpatica invasione? Ricordando ancora meglio non può essere altro che la recente realizzazione di un’area di sosta riservata proprio a questi splendidi mezzi, che l’Amministrazione Comunale ha voluto inaugurare alla presenza degli associati del Camping Club di Recanati. L’occasione è stata ghiotta alla presenza di così tanta gente, fatto alquanto inusuale per il nostro piccolo comune, per promuovere quanto di meglio il territorio può offrire al turismo, specie quello itinerante. Al termine di una partecipata cerimonia di inaugurazione dell’area di sosta di Valle San Benedetto (una piccola frazione a due passi dal capoluogo), che ha visto l’intervento del Parroco locale, Mons. Don Nello Tranzocchi, del Sindaco Pietro Cecoli e del Presidente del Camping Club Recanati Giuseppe Sala, conclusa con un aperitivo servito presso il salone comunale, il Comune di Monte Cavallo ha potuto così fregiarsi del titolo “autoconferitosi” di “Comune en plein air”. Da domani comincia una nuova pagina nella storia di questo Comune, che finalmente, anche grazie a questa nuova area di accoglienza, può aprirsi a questo tipo di turismo, in costante aumento, al quale Monte Cavallo ha sicuramente molto da offrire e dal quale può ricevere altrettanto. Proprio con lo scopo di migliorare i servizi offerti al turista itinerante nasce l’idea dell’Amministrazione Comunale di realizzare questa piccola ma ben attrezzata area di sosta, e tutto ciò grazie all’aiuto concreto da parte della Regione Marche che ha finanziato in maniera corposa l’opera ed alla quale va rivolto un sentito ringraziamento sia da parte dell’Amministrazione Comunale che degli operatori del settore, che nell’ente regionale riconoscono sempre più un ruolo primario per l’espansione ed il miglioramento dell’offerta di servizi dedicata a questo genere di turismo; un turismo “mordi e fuggi” che però rappresenta un enorme potenziale per le economie locali, soprattutto in questi tempi di crisi, a cui un piccolo comune come il nostro deve guardare con positività.